Dott. Ruben Panizzut
Fisioterapista e Kinesiologo
Specialista in Riabilitazione Ortopedica e Sportiva

T.E.N.S.

 

 

La T.E.N.S., Elettrostimolazione Nervosa Transcutanea, dall’inglese Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation, si basa sulla somministrazione di correnti appropriate attraverso l’applicazione di elettrodi posti a livello della zone dolorante. L’effetto più importante della TENS è quello antalgico, grazie alla stimolazione selettiva dei nervi periferici da parte degli impulsi elettrici.

Sono possibili tre modalità di stimolazione:
Conventional, in cui la frequenza di stimolazione rimane costante per tutta la durata della seduta. Si usa una frequenza tra 50 e 150 Hz e con questa stimolazione si ottiene unaanalgesia rapida, ma talvolta non duratura
Burst, in cui la frequenza, tra 50 e 150 Hz, è intervallata da brevi pause al fine di ridurre l’accomodazione delle fibre sensitive
Modulation, in cui sia la frequenza che la durata degli impulsi, sono modificate più volte nel corso di una singola seduta; questa permette un’azione antalgica più duratura Nei casi più favorevoli, la remissione o diminuzione del dolore, è possibile dalle prime sedute, comunque l’efficacia si evidenzia nella maggior parte dei casi dopo 4-5 sedute.

Indicazioni
La TENS è indicata in numerose patologie:
• Lombosciatalgie e cervicobrachialgie
• Algie da neuropatia periferica Algie post-traumatiche Epicondilite, epitrocleite, tendiniti
• Cervicalgie, lombalgie, dorsalgie etc.

Controindicazioni
La terapia TENS è controindicata per i pazienti portatori di pace-maker, nellagravidanza, per la stimolazione peri-cardiaca e qualsiasi allergia accertata alla corrente.